Se stai organizzando una vacanza nella zona di Bari non perdere l’opportunità di visitare Gravina di Puglia. È una località non troppo conosciuta, ma che ha molto da offrire ai viaggiatori.

Gravina fa parte dell’area metropolitana di Bari. Dista circa mezz’ora dai Sassi di Matera e solo 15 minuti da Altamura. Quindi è facilmente abbinabile a un tour che tocca queste famose località.

Ti stai chiedendo perché visitare Gravina? Continua a leggere il nostro articolo e scoprirai che cosa vedere in questa deliziosa cittadina pugliese.

Il Canyon della Gravina le chiese rupestri

La città è nota per avere dato i natali e Papa Benedetto XIII ed è sede del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, ricchissimo di natura e cultura.

Esattamente come Matera, anche Gravina di Puglia si sviluppa intorno a un canyon. Il Canyon della Gravina rappresenta la sua attrazione turistica principale. Il torrente in fondo alla vallata nel corso dei secoli ha scavato la roccia, generando spaccature che hanno modellato un paesaggio lunare. Qui grotte e cavità si alternano regalando scorci suggestivi.

Per cogliere il meglio di Gravina inizia il tuo itinerario visitando questo canyon e gli oltre 80 siti rupestri. In particolare, spicca la Chiesa di San Michele delle Grotte, interamente scavata nel tufo e cui si deve la nascita della città.

San Michele, infatti, era la chiesa madre dei profughi giunti sul territorio, che iniziarono a costruire abitazioni intorno a questo luogo di preghiera, dando vita a Gravina di Puglia. Oltre a questa chiesa non perdere la visita della Cripta di San Vito Vecchio e del Santuario di Madonna della Stella. Si tratta di costruzioni rupestri dal fascino incredibile, soprattutto all’ora del tramonto.

Il centro storico di Gravina di Puglia

ponte gravina di puglia

Dopo aver visitato il Canyon della Gravina e le chiese rupestri, dirigiti dall’altra parte della città attraversando il bellissimo ponte-acquedotto della fine del XVII secolo. Crollato durante il terremoto del 1722, venne ricostruito dalla famiglia Orsini e oggi è inserito nella lista dei luoghi del cuore del FAI.

Lungo 90 metri e alto 37, questo ponte è stato costruito per collegare le due sponde del torrente Gravina. Consentiva ai fedeli di raggiungere la chiesa di Madonna della Stella e oggi è considerato il ponte più bello della Puglia.

Attraversalo lentamente e raggiungi il bastione medioevale, per poi concludere il tuo itinerario nel cuore del centro storico di Gravina. Qui puoi visitare il Palazzo Ducale Orsini e il Palazzo Vescovile, in cui si trova una statua dedicata a Papa Benedetto XIII, per poi concludere la tua visita con un’altra meraviglia naturale: la Gravina sotterranea.

Grazie a un’associazione che ha voluto valorizzare questa parte della città, oggi è possibile scendere nelle viscere della terra e addentrarsi tra chiese rupestri, cisterne e cantine che si sviluppano sotto la città. Si tratta di un’esperienza magica, che ti riporterà indietro nel tempo, facendoti innamorare perdutamente di Gravina di Puglia.