Punta Penna Grossa è una di quelle spiagge che non dimentichi facilmente. Si trova dentro la Riserva Naturale di Torre Guaceto, sulla costa adriatica pugliese, tra Brindisi e Carovigno. Niente palme finte, musica alta o lettini in prima fila. Qui trovi sabbia chiara, mare limpido e tanto, tantissimo silenzio. È il posto giusto se vuoi prenderti una pausa vera, di quelle che ti rimettono in ordine la testa.

In questa guida ti racconto dove si trova, come arrivarci, cosa aspettarti e qualche dritta utile per godertela al meglio senza fare errori.

Dove si trova esattamente

Punta Penna Grossa fa parte dell’area protetta di Torre Guaceto, a una ventina di chilometri a nord di Brindisi.

La spiaggia è raggiungibile solo in modo controllato, e c’è un motivo: tutta la zona è una riserva naturale vera, non uno slogan turistico. Questo vuol dire che ci sono regole da rispettare, ma anche un paesaggio intatto, senza stabilimenti invasivi o costruzioni.

Come si arriva a Punta Penna Grossa

Per arrivare, ti conviene impostare sul navigatore “Parcheggio Punta Penna Grossa – Torre Guaceto”. Una volta lì, lasci la macchina (parcheggio a pagamento, organizzato e ben segnalato) e hai due opzioni:

  1. Prendere il trenino-navetta (sì, c’è davvero un trenino): parte ogni 10-15 minuti e ti porta a circa 600 metri dalla spiaggia. Da lì prosegui a piedi.
  2. Andare a piedi o in bici: se ti piace camminare, c’è un sentiero tranquillo immerso nella macchia mediterranea. È una bella esperienza, soprattutto se non sei di fretta.

In auto fino alla spiaggia non si può andare: è una regola della riserva, serve a tutelare l’ambiente e funziona davvero.

Com’è la spiaggia di Punta Penna Grossa

Una volta arrivato, capisci subito perché ne parlano tutti così bene. Sabbia fine, fondale basso, mare che cambia colore a seconda della luce, dal verde all’azzurro. Il bello è che nonostante sia così bella, non è mai troppo affollata, o almeno lo è molto meno rispetto ad altre spiagge pugliesi.

C’è una zona attrezzata con lettini e ombrelloni (pochi, e molto discreti), un bar dove bere qualcosa e il resto è tutto libero. Quindi puoi scegliere se stare comodo o se portarti tutto da casa e piantare l’ombrellone dove preferisci.

Cosa devi sapere prima di andarci

Punta Penna Grossa è dentro una riserva naturale, e questo significa una cosa: rispetto. È un posto bellissimo, ma resta tale solo se chi lo frequenta lo tratta bene. Quindi:

  • Non lasciare rifiuti in giro (anche se ci sono cestini).
  • Non portare via sabbia, conchiglie, piante. Sì, succede.
  • Non accendere fuochi o barbecue (vietatissimi).

Ci sono controlli, ma più che altro c’è una comunità di persone – turisti, locali e volontari – che ci tengono davvero a questo luogo.

Quando è meglio andarci

Se puoi, evita i weekend di luglio e agosto. Non perché sia impossibile da vivere, ma perché come ogni angolo di mare pugliese, in alta stagione si riempie. Giugno e settembre sono mesi ideali: il clima è perfetto, l’acqua è calda, e hai più spazio tutto per te.

Durante l’estate funziona tutto alla perfezione: parcheggio, trenino, bar. In primavera o in autunno, invece, potresti trovare tutto più selvaggio e silenzioso. Dipende da che tipo di esperienza cerchi.

Cosa c’è nei dintorni di Punta Penna Grossa

Se decidi di restare in zona, ci sono un po’ di cose interessanti da vedere. A pochi chilometri c’è Carovigno, con il suo castello e i vicoli in pietra. Più a sud, puoi fermarti a Brindisi per una passeggiata sul lungomare o una cena vista porto. E se vuoi fare escursioni a piedi o in bici, la Riserva di Torre Guaceto è piena di sentieri e percorsi immersi nella natura.

Punta Penna Grossa non è la classica spiaggia attrezzata con ombrelloni in fila e musica a tutto volume. È un angolo di Puglia dove la natura ha ancora voce in capitolo. Ti offre tranquillità, mare pulito e un paesaggio che cambia a ogni ora del giorno. Non è per chi cerca la movida, ma per chi ha voglia di rallentare e guardarsi intorno.

Se è quello che stavi cercando, preparati a tornare a casa con la sabbia nelle scarpe e il sorriso sulle labbra.