A Troia, piccolo centro di circa 7 mila abitanti della provincia di Foggia, viene preparato un tradizionale dolce conosciuto con il nome di Passionata. Ricorda per la sua caratteristica forma le cassatine siciliane ma ingredienti e sapore sono di ben altro genere. Scopriamo gli ingredienti e la preparazione.

La Passionata di Troia

La Passionata di Troia è un dolce tradizionale preparato nel piccolo centro di Troia in provincia di Foggia. Si tratta di una vera e propria bontà da preparare con una ricetta estremamente semplice e con l’utilizzo di ingredienti genuini capaci di conferire un sapore intenso. Tuttavia, le sue origini sono abbastanza recenti perché la Passionata è frutto della creatività e della passione per il mondo della pasticceria da parte di Lucia Casoli e Nicola Mecca, ossia i titolari della ormai celebre e storica pasticceria Casoli. Ancora oggi presente nel centro cittadino in Viale Regina Margherita al civico 121. Anche il nome rimarca come alla base di questa bontà ci sia una grande passione per il proprio paese natale e per tutte le primizie del territorio.
Per stessa ammissione dei pasticceri, questo dolce è nato come perfetto connubio tra la rivisitazione partenopea della cassata siciliana e un dolce tipico della provincia di Bisceglie ossia I sospiri. Dopo alcune sperimentazioni e vari ingredienti utilizzati, si è riuscito ad ottenere un perfetto equilibrio tra sapori e consistenza.

Ingredienti per la preparazione della Passionata

Per poter preparare in casa questa prelibatezza occorre disporre di quello che è il principale ingrediente: la ricotta, che può essere di mucca, di bufala oppure di pecora.
Per ottenere porzioni sufficienti per almeno 8 persone sono necessari 500 g di ricotta, 250 g di zucchero, 250 g di sciroppo di zucchero, 300 g di mandorle raffinate oppure della pasta di mandorla già pronta insieme a vaniglia e fiori d’arancia, che sono utili per aromatizzare. Lo sciroppo di zucchero, in alternativa, può essere ottenuto prendendo 250 g di zucchero e mettendo al suo interno 50 g di acqua, per poi lasciare sciogliere a fuoco lento in un piccolo pentolino.

La preparazione della Passionata di Troia

Le fasi per la preparazione della Passionata di Troia sono piuttosto semplici da eseguire e non richiedono particolari competenza e capacità.
Per prima cosa bisogna occuparsi della ricotta, che deve essere setacciata per ben due volte in maniera tale da impedire la formazione di grumi e avere una crema quanto più densa e cremosa possibile. Successivamente la ricotta viene inserita in un apposito recipiente per poterla amalgamare insieme allo zucchero. Ci si può aiutare con il mixer oppure con una planetaria, perché occorre fare in modo che lo zucchero si sciolga completamente nella ricotta e non ci siano fastidiosi granelli residui.

Dopo qualche minuto di lavorazione si mettono i due aromi principali, ossia la bacca di vaniglia e i fiori d’arancia. Si gira ulteriormente fino a che questi due ingredienti vengono inglobati nel composto, per poi mettere una pellicola sopra e lasciar riposare per circa mezz’ora nel frigo.

Mentre il composto sta riposando, si prende un pentolino e si inseriscono al suo interno l’acqua e lo zucchero cercando di arrivare ad una temperatura di 120 gradi per poi spegnere. All’interno del pentolino si versa tutta la farina di mandorle con l’esigenza di dover lavorare accuratamente il tutto per ottenere un impasto liscio e omogeneo.

L’impasto deve essere poi posizionato su un tagliere per poter essere tirato con uno spessore minimo ottenendo così una classica pasta di mandorle da inserire poi in un apposito stampino già presente in casa e non troppo grande. Lo stampino deve essere rivestito dalla pasta di mandorla allo scopo di riempirlo successivamente con il composto di ricotta presente nel frigo. Si deve quindi ricavare un piccolo disco dello stesso diametro dello stampino per chiudere sotto il prodotto. Si può utilizzare anche un disco di pan di Spagna per offrire una versione ancora più gustosa ed elaborata.

Non resta che capovolgere lo stampino posizionandolo su un vassoio e mettere tutto in forno. Si deve attendere almeno 15 minuti prima di poter assaporare questa bontà.